La "A" dei KAT-TUN lascia la band

La notizia è ufficiale: Jin Akanishi, uno dei membri più amati del famoso gruppo, ha lasciato la band per intraprendere una carriera da solista.

Ragazzi, l’ho scoperto ieri per puro caso leggendolo su wikipedia, mentre facevo una ricerca sui loro album (che attualmente sto tentando di collezionare, ma l’impresa data
la scarsa disponibilità delle versioni limited è ardua), e ci sono rimasta non male, ma MALISSIMO.

Premetto che non sono una fan al 100% dei KAT-TUN, però non mi dispiacciono affatto. Stravedo per NEVER AGAIN e Harukana Yakusoku, sono DIVINE!
Senza poi contare Real Face, ONE ON ONE, LOVE or LIKE, No Matter Matter, someday for somebody, Splash... e via discorrendo. Sono pure un’accanita sostenitrice dell’Akame. Se esiste o non esiste questo Akame, con certezza non lo so, però certi sguardi, certi atteggiamenti e soprattutto certi sorrisi non si possono nascondere così facilmente, soprattutto quando in circolazione c’è un’arguta osservatrice come me! Ma adesso io mi chiedo, come farà il piccolo Kame senza la sua dolce metà? Mi struggo dal dolore se solo ci penso…
Kazuya sembrava credere molto in Jin.
Comunque sia, Jin era l’unico (parlo al passato, ormai…) del gruppo che mi dava l’impressione di
colui che se la tira di brutto e gioca a fare il divo spocchioso. Non è solo un’impressione, la mia, dato che mezza rete lo sostiene. Non vi so dire, però a pelle guardandolo nei video clip, o anche su alcune foto mi trasmette quella sensazione. Personalmente, tra i KAT-TUN non ho un mio “prediletto” in particolare, diciamo che Kame mi ispira parecchio perché mi sembra sincero, e poi il suo modo di muoversi quando balla… mio Dio e come si muove…
Mi fermo qua perché ci vorrebbe un post solo per parlare di ciò. Koki, sotto quell’aspetto da duro in realtà è un bambinone ed un ragazzo educato e rispettoso, Yuichi e Jun sono l’uno più dolce dell’altro e Ueda, quello che a prima vista può sembrare lo spocchioso del gruppo perché se ne sta sempre sulle sue e sorride raramente, in realtà nasconde un animo sensibile e meraviglioso.

Ad ogni modo, come dicevo prima, Jin è quello che amo un po’ meno perché mi trasmette la
sensazione di colui che si è montato la testa. All’inizio non era così, lo amavo di più, ma poi con il tempo più lo conoscevo e più le cose cambiavano, forse perché era lui stesso a cambiare. Essendo il più amato, quello che ha più fan, pare per certi versi ostentare un atteggiamento da uomo di spettacolo che gradisco poco. Tuttavia, lui e Kazuya sono perfetti insieme! Probabilmente è per questo che non lo disprezzo del tutto… Disprezzare forse è un termine esagerato, ma
diciamo solo che non sopporto quando qualcuno che fa parte di un gruppo diventa il più popolare e gli altri in un certo senso gli reggono il piedistallo…
Inoltre io proprio non capisco quando in una band colui che fa più share piglia e se ne va per ingaggiare una carriera da solista. Anni passati insieme ai suoi compagni, tra tour e momenti
indimenticabili, non contano più nulla? Le avventure che Jin ha vissuto con gli altri ragazzi, possibile che le abbia gettate nel dimenticatoio perché affascinato dal successo? Non so, ma io questa cosa non la capisco… sembravano così affiatati, nonostante il distacco a livello di popolarità tra Akanishi e gli altri fosse più che evidente.

Mi pare di aver letto che il sogno di Jin era proprio quello di intraprendere una carriera da solista… Adesso non vorrei sbagliare, però se provo a mettermi nei suoi panni, forse riesco a capirlo. E forse mi rendo conto che se quello era veramente il suo desiderio più grande, ha resistito pure troppo nella band.
Tuttavia, l’amaro mi rimare… Mannaggiaaaaaaaa JIIIIIIIIIIIINNN!!!!!
Per fortuna che non sono una loro fan al 100%, altrimenti già mi vedo con i kleenex in mano
a versare fiume di lacrime. E se io ci sono rimasta malissimo, tant’è che tuttora non riesco a smettere di pensarci, mi metto nei panni dei veri fan e non posso fare a meno di pensare a loro, alla tristezza e alla delusione che hanno provato.

Penso che i KAT-TUN senza Jin perderanno un po’ di quella magia che li ha fatti diventare una delle colonne portanti nel mondo del j-pop.
Certo, continueranno ad andare avanti, forse si perderanno qualche manciata di fan che patteggiava soprattutto per Akanishi, però restano TUTTI loro, nessuno escluso, né chi più chi meno, una delle band più popolari, famose ed apprezzate di tutto il mondo. Pensate solo che sul sito di Cd Japan (dove faccio di solito i miei acquistucci) le versioni limited dei loro album registrano il soldout durante il tempo del pre-order!
Sono grandi, e continueranno ad esserlo.
Con un po’ di rammarico e di tristezza nel cuore, per me anche senza la A resteranno pur sempre i KAT-TUN!

がんばれ　KA-T-T-U-N!!

ぼたん